Chiostro di S. Apollonia durante i lavori di restauro.

Chiostro dell'ex convento di Santa Apollonia, Museo di arte sacra.

Iscrizione latina Tarvisium.

San Girolamo nel deserto. Cima da Conegliano.
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Chiostro di S. Apollonia durante i lavori di restauro.


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Chiostro dell'ex convento di Santa Apollonia, Museo di arte sacra.


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Iscrizione latina Tarvisium.


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San Girolamo nel deserto. Cima da Conegliano.


Museo Diocesano d’Arte Sacra

L’attuale Museo di arte sacra, voluto da Albino Luciani quand’era Patriarca di Venezia, è ospitato nell’ex convento benedettino di San Filippo e Giacomo, famoso per il suo splendido chiostro romanico dedicato a S. Apollonia.

Dal 1976 l’ex struttura conventuale è sede del Museo Diocesano di Arte Sacra, fondato per raccogliere le opere d’arte di chiese chiuse o sconsacrate, o comunque di edifici di proprietà ecclesiastica. La grande collezione comprende dipinti, sculture, crocifissi, arredi, oreficerie e pezzi di argenteria pregiata. Connessi al museo ci sono due laboratori con personale volontario per il restauro di dipinti e sculture. Nelle sale sono esposte anche opere provenienti da chiese temporaneamente in restauro e statue di madonne vestite con abiti della tradizione veneziana. Tra le maggiori opere in mostra permanente ci sono dipinti di Luca Giordano, Moretto da Brescia e Tiziano.


1800 - 2000 - CASTELLO - rev. 0.1.12

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